Ammettiamolo, tutti noi studenti universitari cerchiamo modi per studiare più velocemente e trucchi per passare gli esami con il minore degli sforzi. Proprio per questo motivo oggi andremo a vedere quali sono le migliori app per studiare e quali sono i loro principali usi e benefici.
App per studiare: un’enorme varietà di opzioni
Innanzitutto, è bene dire che sotto il nome “app per studiare” si riuniscono una marea di strumenti e di applicazioni dagli svariati utilizzi. Per iniziare a fare un po’ di chiarezza potremmo distinguere le app per studiare in due categorie: generali e specifiche. Le prime sono quelle relative alla concentrazione e al rilassamento (elementi chiave per studiare) mentre le seconde sono quelle che si utilizzano per studiare una determinata materia.
App per concentrarsi
Quando si tratta di studiare, è fondamentale organizzare il proprio tempo nel migliore dei modi e, soprattutto, ottimizzarlo. Per fare ciò è fondamentale avere una concentrazione elevata e non avere distrazioni. Telefono, tv, amici e chi più ne ha più ne metta: sono innumerevoli le tentazioni a cui uno studente deve rinunciare se vuole essere produttivo al massimo
Vediamo insieme quali sono le app per concentrarsi più famose sul mercato:
- Forest: un’app nata appositamente per togliere le distrazioni esterne agli studenti e la dipendenza dagli smartphone che hanno molti millennials e zoomers. Il suo funzionamento consiste nell’eliminazione di tutte le notifiche e in un piccolo ricatto psicologico: all’inizio della sessione di studio ti verrà chiesto di piantare un seme virtuale, il quale cresce e gode di buona salute se il telefono non viene utilizzato, altrimenti muore;
- Relax Melodies: ideale sia per il rilassamento che per la concentrazione, questa applicazione offre una ampia gamma di suoni rilassanti ottimi per dare meno input al cervello e mantenere il focus;
- Tide: molto simile alla precedente, anch’essa presenta suoni bianchi o della natura con la possibilità di aggiungere un timer
App per lo studio: organizzazione e produttività
Passando ora alla seconda categoria di app per studiare, quelle specifiche, è bene dire che ne esistono tantissime e vengono suddivise in base all’obiettivo di ogni studente.
Per esempio, se hai bisogno di organizzare lo studio l’app perfetta è X-mind. Si tratta di uno strumento indispensabile per fare mappe mentali e inoltre lavora totalmente nel cloud, dandoti la possibilità di salvare le mappe e accedervi da qualsiasi dispositivo.
Se invece hai un esame e necessiti di ricordare quante più informazioni possibili l’app perfetta è Anki, applicazione che utilizza la tecnica americana delle flash card. Si tratta di utilizzare dei mazzi di carte sopra i quali scrivere da un lato una domanda e dall’altro la risposta: tramite la ripetizione dilazionata, altra tecnica mnemonica, sarà possibile notare risultati già dopo le prime settimane di utilizzo.
All’interno del settore ve ne sono altre decine, qui ti abbiamo proposte le più famose e le più amate dagli studenti. Se vuoi ricevere maggiori informazioni o se vuoi collaborare con noi non esitare a contattarci!